Il Sacro Graal, Arild Rosenkrantz

Il Sacro Graal, Arild Rosenkrantz
Nella divinità del mondo
troverò me stesso
in essa io riposo
risplende la divinità dell'anima mia
nel puro amore per tutti gli esseri,
risplende la divinità del mondo
nei puri raggi della luce.
-R.Steiner-

lunedì 17 novembre 2014

Antropos-Sophia: Portar Luce sulle radici cristiane...



- DIETRO LE QUINTE DELLA RELIGIONE -






"Molti uomini odierni, muterebbero opinione nei confronti del dogmatismo religioso odierno, se fossero informati o venissero a coscienza che frugando fra gli antichi testi dei primi padri della chiesa, (Clemente d’Alessandria, Origene, Crisostomo, Dionigi l’Aeropagita, ecc) scoprirebbero strani cose circa i dogmi e i misteri che oggi vengono imposti.

Tali individui, vissuti nei primi secoli dopo Cristo, narrano di essere a conoscenza di una tradizione segreta cristiana, della quale essi non possono parlare a causa di un giuramento solenne fatto; una dottrina occulta che essi ricevettero per via orale direttamente dagli apostoli del Dio del presente.

In questa TRADIZIONE sarebbero contenuti precetti e spiegazioni misteriche circa fatti cosmici e spirituali, che vennero date ai discepoli. (Si ritiene che tale contenuto segreto serbi in sé la dottrina delle ripetute vite terrene e della natura solare dell’uomo.) Che ne è stata di questa tradizione occulta, della quale nulla ci viene detto dai preti di oggi?

Gli Gnostici e altre religioni protocristiane furono composte di asceti e filosofi in possesso di quella dottrina segreta sovracitata, capaci di parlare in termini esoterici e per niente dogmatici dei misteri dell’Universo. Ci si può sorprendere, nel vedere che i primi cristiani di allora parlavano della reincarnazione e del karma."





Rielaborazioni antroposofiche
a cura di Tiziano Bellucci






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