Il Sacro Graal, Arild Rosenkrantz

Il Sacro Graal, Arild Rosenkrantz
Nella divinità del mondo
troverò me stesso
in essa io riposo
risplende la divinità dell'anima mia
nel puro amore per tutti gli esseri,
risplende la divinità del mondo
nei puri raggi della luce.
-R.Steiner-

giovedì 1 dicembre 2011

Luna del mese di Dicembre 2011!


Luna di Dicembre...
o Luna fredda, luna della quercia, luna della neve, luna delle lunghe notti, Aerra Geola (mese prima di Yule), Wintermonat (mese d'inverno), Heilagmanoth (mese sacro), luna del grande inverno, luna degli alberi spogli.


Luna del fuoco della conoscenza, luna della neve!

La mitezza dell'autunno ha ceduto lentamente il passo alla stagione del grande freddo, che rapidamente si avvicina.
Il vento autunnale ha staccato dai rami anche le ultime foglie, che ora ricoprono la terra spoglia nel momento del suo riposo.
In molti luoghi, questo è il tempo della prima neve.
Come Madre Terra ha lasciato cadere tutti i suoi ornamenti, per concentrarsi sull'essenza delle cose, anche la nostra attenzione può rivolgersi verso il nucleo interiore della nostra spiritualità.
Durante la fase di trasformazione "scorpionica" abbiamo potuto lasciare andare tutto quanto è superfluo ed incontrare l'ombra dentro di noi, ma ora il tempo del buio sta per terminare  anche noi possiamo prepararci ad una rinascita spirituale; è infatti nel sonno invernale della natura che nascono i semi dei progetti futuri.
In natura come dentro di noi, siamo infatti nel tempo del Sagittario, terzo della triade del l'elemento fuoco.
Questo non è il fuoco iniziatore dell'Ariete, né il fuoco del cuore leonino. Questo è il segno che apre le porte allo spirituale, insegnandoci che la natura umana per essere completa ha anche bisogno di credere in qualcosa, ha bisogno di una fede.
E così il fuoco del Sagittario, domicilio del grande Giove, è una freccia che punta verso l'alto e vibra nella ricerca di verità, di conoscenza, di significato.
La fase buia dell'anno sta giungendo al suo apice, ma proprio allora un nuovo dio Sole nascerà, dando inizio ad un nuovo ciclo, ad un rinnovamento.
E' questo il Solstizio d'Inverno, "Yule", o ritorno alla luce, che ha luogo il 21 Dicembre, e il cui significato etimologico è ruota, a indicare che un altro giro è stato dato, negli eterni della ruota della vita.
In questa magica notte un vecchio Sole si sacrifica spegnendosi, mentre dal gembro notturno di Madre Terra nasce un nuovo Sole Bambino, il "figlio della promessa", che rinasce dall'utero della Grande Madre all'alba, e si prepara a fecondarla con nuovi raccolti, garantendo la continuità della vita.
Molti furono i miti con cui gli uomini celebravano questo importante momento di passaggio in ogni tempo.
Le popolazioni nordiche mettevano in scena la battaglia tra il Re Agrifoglio (che rappresentava l'Anno trascorso) e il Re Quercia (che rappresentava il Nuovo Anno), che vince sul precedente. Oppure le nozze fatali tra la notte più lunga ed il giorno più breve, rappresentati dal Sole e la Luna, il Dio e la Dea.
Le popolazioni agresti si riunivano, accendevano fuochi propiziatori e seguivano tradizioni le cui tracce troviamo ancora nelle moderne feste di Natale e Capodanno.
Nell'antica Roma si celebrava il "Dies Natali Solis Invicti", il giorno della nascita del Sole Invincibile, in seguito assorbita dal Natale cristiano.
Anche la festa di Santa Lucia, che si celebra il 13 dicembre, è un'evidente richiamo al ritorno della Luce.
Yule è da sempre un momento propizio per tutti, in cui contattare la propria luce interiore, ed esprimere nuovi propositi e nuovi desideri.
Accogliamo anche in noi il ritorno della Luce con la sacralità che è dovuta a questo evento, e nella profondità del nostro essere contattiamo la scintilla del nuovo Sole nascente, e il messaggio di speranza e di rinnovata fiducia che sempre accompagnano ogni rinnovamento.


Spiriti di Natura: fate della neve, fate delle tempeste, fate dei pini.
Piante: agrifoglio, edera, abete, vischio.
Colori: rosso, bianco, nero.
Fiori: agrifoglio, cactus.
Profumi: violetta, patchouli, geranio, incenso, mirra, lillà.
Pietre: serpentina, giacinto, crisolito.
Alberi: pino, abete, agrifoglio.
Animali: topo, cervo, cavallo, orso, cornacchia, pettirosso.
Divinità: Hathor, Ecate, Neith, Atena, Minerva, Ixchel, Osiride, Norns, le Parche.

Energia: Resistenza, Morte, Rinascita; giro delle maree sulla Terra. Oscurità. Tenebre. Piccoli artifici personali. Sentieri spirituali. Incontro con amici e famiglia, i solitari e i poveri.


Il cielo di Dicembre 2011:

Ed eccoci ancora una volta all'ultimo mese di quest'anno solare che è stato più che mai ricco di cambiamenti e trasformazioni sul piano conomico, politico e sociale.
Cambiamenti che sono ancora in pieno atto, sebbene Dicembre si apra all'insegna della stabilità.
Lo deduciamo dal trigono formato da Giove, Marte e Plutone nei tre segni dell'elemento terra, che ci accompagna per i primi dieci giorni del mese.
Sono favoriti dunque anche per questo mese i segni di terra, specialmente i nati della prima decade, ma non solo, infatti Venere attraversa il Capricorno dal 26 Novembre fino al 21 Dicembre, quando fa il suo fascinoso ingresso in Acquario.
Anche i segni di fuoco non hanno di che lamentarsi poiché Mercurio, il folletto dello zodiaco, qui ancor più birichino, prosegue il suo anello di sosta in Sagittario, retrogrado fino al 13 del mese, e poi torna diretto.
Sagittario che però deve fare anche i conti con la quadratura di Marte, che compiendo il suo lunghissimo anello di sosta in Vergine, solletica il sistema nervoso dei segni mobili (Sagittario, Pesci e Gemelli).
Ci auguriamo però, date le caratteristiche del segno in cui si trova, che l'energia attiva del guerriero dello zodiaco trovi il suo valido sbocco in un indispensabile ridimensionamento degli sprechi, tema tanto caro alla parsimoniosa Vergine.
Per quanto riguarda Giove, il suo moto retrogrado perdura fino al 26 Dicembre, quando dopo aver toccato gli 0° di Toro, riprende il moto diretto.
Avanza di quattro passi Saturno, fino ad arrivare nel corso del mese a 26° di Bilancia, mentre anche Urano riprende il moto diretto dal giorno 10 di Dicembre. Vanno avanti di un passo anche Nettuno e Plutone, rispettivamente in Acquario e Capricorno.
Il plenilunio sull'asse Sagittario-Gemelli ha luogo il 10 Dicembre, accompagnato da un'eclisse totale di luna. Il Solstizio d'Inverno arriva come sempre il 21 Dicembre, con l'ingresso del Sole nel Capricorno.

Buon inizio mese e... Buone Feste!!!
-QM-


Le fasi lunari di Dicembre 2011:

Primo Quarto: 2 Dicembre;
Luna Piena: 10 Dicembre alle 14:31 U.T. + eclisse di luna totale;
Solstizio d'Inverno: 22 Dicembre alle ore 06:30 U.T.;
Ultimo Quarto: 18 Dicembre;
Luna Nuova: 24 Dicembre alle 18:06 U.T.

N.B: Dicembre è il dodicesimo ed ultimo mese dell'anno secondo il calendario gregoriano, consta di 31 giorni e si colloca nella seconda metà di un anno civile.
Dal latino Decem, "dieci" perché era il decimo mese del calendario romano, che iniziava con il mese di Marzo.


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